LA BELLEZZA DISCRETA DEL QUIET LUXURY

Non chiamatelo minimalismo. Si tratta di uno stile raffinato che ha attirato l'attenzione sulle passerelle delle sfilate di moda e sui social network è stato ribattezzato quiet luxury, un lusso tranquillo, non urlato caratterizzato dall'assenza di loghi, stampe o monogram. Nella moda si traduce in colori neutri, abiti costosi, certo, ma all'apparenza anonimi. Chi veste quiet luxury compra meno capi, quelli "giusti", che durano a lungo, più versatili, resistenti, meno inquinanti e più rispettosi nei confronti dell'ambiente. L'incarnazione perfetta è rappresentata da quelle donne e ragazze che, da sempre, ancora prima che venisse coniato il nome con cui chiamare questo stile, hanno scelto look semplici ma studiatissimi. E ormai questo trend sta diventando un fenomeno di lifestyle in tutti i campi: la gioielleria, la casa, il design, il mercato delle barche e ovviamente la bellezza. «Si traduce in un'estetica discreta, molto elegante, non soggetta alle mode e caratterizzata da scelte che non fanno mai uscire dalla propria comfort zone», ci racconta Marco Rizzi, Hair Local Expert per Hair Rituel by Sisley. Un approccio al lusso discreto ed elegante, che si esprime con beauty look chic e luminosi anziché vistosi ed esagerati. «È quello che abbiamo visto realizzare sulle modelle delle sfilate di Tod's, Ferragamo, Fendi, Brunello Cucinelli, designer che hanno da sempre nel DNA questi valori e che hanno spinto l'acceleratore con il mood less is more nelle ultime collezioni». Il concetto è quello di assecondare la propria naturalezza che nel trucco significa il ritorno delle palette nudes per occhi e labbra, la predilezione per finish naturali e l'addio agli illuminanti olografici. Insomma, pochi prodotti ma mirati e validi. Non a caso, Victoria Beckham, da sempre minimal-chic, ha chiamato "Quiet luxury” il set make-up del marchio beauty che porta il suo nome, e che comprende solamente tre prodotti: una matita per definire le sopracciglia, un mascara e una tinta per labbra.

E se outfit e trucco svolgono un ruolo importante, i capelli sono protagonisti nell'espressione del lusso sussurrato: «Avere capelli dall'aspetto quiet luxury significa prima di tutto averli belli, lucidi, elastici. Prendersene cura in maniera adeguata a casa è il primo passo, ma anche andare dal parrucchiere più spesso, non solo per il taglio e le occasioni importanti. Deve diventare una routine tramite la quale prendersi cura della propria chioma, pensando alla fibra capillare come a un tessuto: se è bello, di qualità, allora il taglio del vestito cadrà perfettamente sul corpo. Lo stesso vale per i capelli: una fibra elastica lucida con le cuticole chiuse è il vero lusso, quindi lo styling potrà essere semplice, le acconciature delicate, senza bisogno di accessori vistosi che rubano la scena possono anche risultare esagerati», dice Rizzi. Se si vuole ottenere un look quiet luxury, quindi, meglio optare per accessori discreti, piccoli fermagli metallici dalle linee pulite, senza scritte né loghi in vista, e per quanto riguarda il finish, i prodotti da usare non dovrebbero essere mai troppo evidenti. Meglio optare per texture impercettibili all'occhio ma dall'alta performance: «Nella hair routine non deve mancare una maschera rigenerante, oggi ne esistono di speciali da massaggiare anche alla radice, in modo da andare a lavorare sul capello che verrà attivando il microcircolo. Poi, per lo styling si può scegliere quello che meglio ci rappresenta, se si fa la piega dovrebbe essere più naturale possibile, assecondare la natura dei propri capelli e disciplinare. La parola giusta è ordine, il liscio vaporoso è perfetto, le mosse dovranno fare attenzione al crespo con l'uso dei prodotti giusti in pre-asciugatura, per esempio i nuovi spray fissanti con effetto naturale che si possono applicare anche sui capelli bagnati. Infine, le ricce dovranno cercare di idratare il più possibile per controllare il volume e avere lunghezze lucide e definite. Attenzione però: assecondare la naturalezza non significa essere banali, anzi, vuol dire aver raggiunto la consapevolezza della propria bellezza in modo da saperla esaltare anche con poco», continua l'haistylist. «Per quanto riguarda i tagli, quelli raffinati come il carrè possono essere la scelta giusta e sono sinonimo anche di grande cura e dedizione verso i propri capelli poiché richiedono un ritocco ogni tre settimane circa. Per il resto si può scegliere liberamente, fatta eccezione per tagli asimmetrici e rasature, che non sono proprio in linea con lo stile in questione. Per quanto riguarda il colore, meglio optare per tinte gentili che vadano a colorare ma anche a rendere la chioma più bella. E poi, devono essere nuance super personalizzate: ormai i nuovi prodotti grazie alle nuove tecnologie permettono di mixare fino a 18 diversi componenti e questo rende possibile creare colori naturalissimi e unici in perfetta linea con lo stile quiet luxury».

Beauty quite luxury: i prodotti

2023-10-31T15:32:52Z dg43tfdfdgfd